1. La gestione della comunicazione aziendale
E-Tutoring - Master in Gestione delle Risorse umane 08-09 :: Il sestante dei moduli didattici :: 2. I sistemi ed i processi comunicativi :: RIFLESSIONI SUL MODULO :: Un caso particolare: le voci di corridoio
Pagina 1 di 1
1. La gestione della comunicazione aziendale
La comunicazione, fondamento e sovrastruttura di tutte le policies che riguardano il personale, soprattutto in una gestione innovativa e strategica delle risorse umane, riviste un ruolo di primo piano. Per questo motivo, si viene definendo sempre con più forza il carattere non accessorio della comunicazione all'interno delle organizzazioni più moderne, delle quali costituiscono, anzi, il tessuto connettivo, tanto più se votate al mondo dei servizi.
I processi comunicativi costituiscono, infatti, non un'appendice marginale del HR management, ma una essenziale attività connessa al ruolo. Pertanto l'affinamento delle capacità manageriali, riguardo questa attività, risulta essenziale per elevarne la performance globale. Stanti così le cose, un HR manager non può prescindere, nell'espletamento della sua funzione, da solide competenze comunicative, che gli provengono dalla disposizione naturale, ma che, altresì, egli ha provveduto ad affinare attraverso studi specifici.
Ciò è tanto più vero per il fatto che il management delle risorse umane abbraccia sempre più diversi aspetti dell'organizzazione[1]. Ma tutto il suo lavoro, e la sua efficacia, si basano, prima di tutto, su una eccellente gestione della comunicazione interna ed esterna[2] all'organizzazione.
Competenza non secondaria, dunque, quella che ha a che fare con la comunicazione, perché sostrato delle altre, ma anche perché in base ad essa si svolge tutto il lavoro del HR manager, dal colloquio con i collaboratori[3] al perorare, di fronte alla line, gli interventi strutturali e innovativi necessari all'organizzazione, fino alla cura del riflesso dell'immagine dell'organizzazione all'esterno attraverso una accorta gestione di recruitment e selezione, ad esempio. Chi ha il compito di gestire il personale, per conseguenza, deve essere dotato di forte carisma e credibilità, tra le altre cose. Tutti elementi che provengono dalla disposizione naturale, ma anche dall'esperienza e da uno scrupoloso esercizio della propria professionalità, e che trovano la loro radice soprattutto, e prima di tutto, nella capacità di essere empatici verso l'altro e saperlo ascoltare, perché questo costituisce la base della comunicazione tout court.
[1] Soprattutto in una logica sistemica.
[2] Quella che comunica principalmente l'immagine dell'azienda, rivolta a clienti, candidati a posizioni lavorative, stakeholder in genere.
[3] Attraverso il quale si realizza negli effetti la gestione, riesce convogliare sinergicamente le energie psicofisiche delle persone verso gli obiettivi della mission aziendale, ottenendone l'adesione non solo formale, quando ci troviamo nel campo dell'eccellenza.
Argomenti simili
» Testimone aziendale della giornata di lezione
» Ing. Michele Gallo, consulente aziendale. Sommario della lezione
» 2. Comunicazione interna
» Gestione delle Risorse umane
» Il master in Gestione delle Risorse umane
» Ing. Michele Gallo, consulente aziendale. Sommario della lezione
» 2. Comunicazione interna
» Gestione delle Risorse umane
» Il master in Gestione delle Risorse umane
E-Tutoring - Master in Gestione delle Risorse umane 08-09 :: Il sestante dei moduli didattici :: 2. I sistemi ed i processi comunicativi :: RIFLESSIONI SUL MODULO :: Un caso particolare: le voci di corridoio
Pagina 1 di 1
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.